La Posta Svizzera SA

Il portone avvolgibile si solleva quasi silenziosamente. Un carrello elevatore movimenta un pallet scaricato dal camion giallo. Il nastro trasportatore conduce i box plastici gialli al piano superiore e, in modo sicuro, ciascuno nel proprio scomparto del nuovo sistema di stoccaggio completamente automatizzato. Sui lunghi tavoli giacciono merci sciolte pronte per essere imballate. Si tratta di articoli medicali.

La responsabile dell’immobile Sarah Frank e lo specialista energetico Mark Wunderlich non si preoccupano del trambusto del magazzino. Entrambi guardano concentrati verso l’alto le centinaia di tubi fluorescenti che rendono possibile il funzionamento del sito 24 ore su 24. La loro sostituzione con moderne lampade a LED è una delle convenienti cinque misure di efficientamento che la Posta Immobili Management e Servizi SA implementerà nei prossimi anni. Il gestore dell’edificio Posta Immobili è un’unità di gestione e di servizio del Gruppo Posta Svizzera SA.

«La Posta è un marchio simpatico conosciuto in tutta la Svizzera. Ecco perché è ovvio dare il nostro contributo al risparmio energetico», spiega Sarah Frank in merito alla decisione dell’azienda di implementare le misure migliorative. L’articolo Grandi consumatori non è quindi un obbligo, ma piuttosto una motivazione supplementare. Questo nuovo articolo di legge, introdotto in quasi tutti i Cantoni della Svizzera in modo da indurre le aziende ad essere più consapevoli sull’efficientamento energetico, ha messo in contatto Sarah Frank con lo specialista energetico di act Wunderlich.

Mark Wunderlich è stato il primo a preparare una dettagliata analisi energetica dell’intero edificio con una superficie di quasi 24 000 metri quadrati. «Come nella maggior parte delle aziende, ci sono misure che possono essere attuate in modo semplice ed economico, altre richiedono investimenti a sei cifre. Il mio compito è quello di calcolare quali investimenti sono utili per il cliente e ammortizzabili in meno di otto anni».

Sarah Frank apprezza il contributo competente: «Qui immagazziniamo e imballiamo prodotti medicali sensibili. Mark Wunderlich è stato coinvolto nei processi e ha tenuto conto di tutte le esigenze specifiche nelle misure proposte». La temperatura di riscaldamento e di raffreddamento è già stata regolata, e i corpi illuminanti sono già stati sostituiti in larga misura dai LED, il che significa un risparmio di circa 42 000 franchi all’anno. Sul tetto sarà posato nei prossimi anni un impianto solare, il quale sarà in grado di coprire più di un terzo del fabbisogno energetico dell’edificio.

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